"Una missione di pace". Così è stato definito da Donald Trump il meeting che si svolgerà martedì a Singapore con Kim Jong-un. Dopo la sua controversa partecipazione al G7 canadese, il presidente degli Stati Uniti si prepara per il tanto atteso incontro con il dittatore Nord Coreano,

sostenendo che l'evento potrà significare per i potenti della Nord Corea "una opportunità irripetibile per fare qualcosa di importante per il loro paese". Il solito atteggiamento di Trump, sempre un tantino sopra le righe, confermato dalla sua successiva affermazione: "in Singapore mi renderò conto entro un minuto se il meeting sarà un successo. Nel caso non lo fosse, non sprecherò il mio tempo inutilmente e non vorrò farlo sprecare neanche ai miei interlocutori". Al di là delle affermazioni, Trump dice di essere fiducioso per un incontro storico che, per la prima volta, vede il confronto tra i leader in carica dei due Paesi.