Con 29,1 milioni di tonnellate nel 2023 lo scalo di Cagliari si conferma il principale porto commerciale della Sardegna e secondo porto per movimentazione di rinfuse liquide.
È quanto emerge dall'undicesimo Rapporto sull'Economia del Mare curato da Srm - Studi e Ricerche per il Mezzogiorno di Intesa Sanpaolo, presentato in anteprima oggi a Cagliari.
Il porto cagliaritano risulta essere anche il primo scalo crocieristico dell'isola con 334 mila passeggeri nel 2023 e un +76,5% nei primi 6 mesi del 2024.
Risultati lusinghieri anche per quanto riguarda il traffico Ro-Ro, ovvero navi che trasportano Tir e rotabili, con un +11,6% nei primi 6 mesi del 2024.
In ripresa il traffico dei container con un +63,2% registrato nel primo semestre 2024. Ad Olbia invece il primato per numero di passeggeri (traghetti e crociere) con 3,6 milioni nel 2023 (+16%) e per traffico Ro-Ro con 6,2 milioni di tonnellate (+5,3%).
In totale i porti sardi rappresentano il 9% del totale nazionale sia per tonnellate di merci che per passeggeri. Se il 2023 ha risentito della situazione geopolitica per il segmento commerciale (41 milioni di tonnellate pari a -6,7%), il primo semestre del 2024 ha confermato una grande capacità di reazione con 21,2 milioni di tonnellate di merci gestite, pari a +6,2%.