Arriva dalla Giunta Regionale la delibera sulla non assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) del progetto di riqualificazione dell’ex Ospedale Marino del Poetto.
Un provvedimento che, pur introducendo alcune prescrizioni mirate a migliorarne ulteriormente gli aspetti ambientali e paesaggistici, rappresenta un passo decisivo verso la rinascita di uno dei luoghi più iconici e dimenticati del litorale cagliaritano, aprendo la strada al recupero e alla trasformazione del complesso in una struttura ricettiva di categoria cinque stelle.
Il progetto, del valore di circa 12 milioni di euro, prevede il recupero e la valorizzazione dell’edificio principale e dei corpi annessi, nel pieno rispetto delle tutele paesaggistiche e ambientali. Le opere includono interventi di ingegneria naturalistica per la stabilizzazione del sistema dunale, la piantumazione di specie autoctone, il recupero delle aree esterne e la rimozione delle superfici asfaltate, con l’obiettivo di restituire continuità ecologica e armonia paesaggistica a uno dei tratti di costa più amati e delicati della Sardegna.
L’intervento, promosso dalla società Colonia Hotel S.r.l., coniuga recupero architettonico, tutela ambientale e valorizzazione turistica. Tutte le opere previste - dalla piscina amovibile alla viabilità interna drenante - sono state progettate secondo criteri di minimo impatto e piena reversibilità, nel pieno rispetto del delicato ecosistema costiero e delle aree protette di Molentargius e delle saline, con l’obiettivo di assicurare un equilibrio duraturo tra sviluppo sostenibile e salvaguardia dell’ambiente.