La Gioconda, melodramma di Amilcare Ponchielli, andato in scena venerdì 7 febbraio, ha fatto registrare un grande successo di pubblico.

Assente dai palcoscenici cagliaritani da ben 69 anni, La Gioconda ha restituito al numeroso pubblico le atmosfere di una Venezia decadente nei marmi anneriti e percorsi da crepe e nella pavimentazione sconnessa. Il tutto condito da un allestimento elegante ed efficace con splendide scene.

L'opera, dai toni forti, ricca di seducenti danze, colpi di scena, finezze musicali e drammaturgiche, mette in scena una vicenda intricata che, tra amore, passione, gelosia, tradimento, vendetta e giochi di potere, procede decisa, catalizzando l'attenzione del pubblico.

I toni drammatici che caratterizzano La Gioconda, vengono attenuati dal coro della folla festante in occasione della regata, che apre l'opera dopo il preludio.

Apprezzati anche i balletti d'opera, le coreografie e le musiche curate mnagistralmente dall'orchestra del Lirico. Di prim'ordine il cast con un ampio ventaglio di registri vocali nei ruoli principali, impegnati nelle diverse arie, duetti, romanze e concertati.

Lo spettacolo prevede delle repliche, a partire da sabato sera (ore 19), fino al 16 febbraio.

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