La Giunta Regionale ha stanziato 400 mila euro contro la disabilità uditiva per ciascuno degli anni 2023 e 2024.

Le risorse stanziate sono destinate alle Autonomie scolastiche della Sardegna per la promozione della lingua dei segni (LIS) e della lingua dei segni italiana tattile (LIST) e di ogni altro mezzo finalizzato all'abbattimento delle barriere alla comunicazione.

In particolare, le Autonomie scolastiche dovranno attivarsi per l'erogazione dei servizi specialistici di assistenza alla comunicazione. Tra questi, i servizi di interpretariato in LIS o LIST, l'attivazione di programmi di riconoscimento vocale e di metodi per la sottotitolazione e l'utilizzo di ogni altro ausilio idoneo a consentire la partecipazione attiva e a migliorare l'apprendimento degli studenti nelle scuole di ogni ordine e grado, la realizzazione di attività formative specifiche e nell'istruzione universitaria.

Alle Autonomie scolastiche é inoltre demandata la realizzazione di progetti scolastici di sensibilizzazione sulle problematiche correlate alla disabilità uditiva, sulle differenti modalità di comunicazione e di avvicinamento alla LIS e alla LIST, rivolti agli studenti, alle famiglie, al personale docente e non docente, con l’organizzazione di corsi di formazione e di aggiornamento professionale rivolti ai docenti per l'acquisizione di specifiche competenze sulla disabilità uditiva.

Per quanto riguarda la ripartizione delle risorse stranziate dalla Regione, alle scuole primarie sono stati destinati 150 mila euro. Altrettanti sono stati destinati per le scuole secondarie di primo grado, mentre 100 mila euro vengono erogati a favore delle scuole secondarie di secondo grado.