Concepito con l'obiettivo di trasferire al mondo sanitario le innovazioni tecnologiche per ottenere diagnosi precoci e terapie mirate nel campo delle patologie croniche, apre a Cagliari il primo Centro di medicina di precisione.
Con sede presso il Cesar, Centro servizi di ateneo per la ricerca, il centro è frutto di una collaborazione tra l'Università di Cagliari e la Fondazione Heal Italia e prevede l'utilizzo di modelli organizzativi basati sulla condivisione di competenze già presenti tra gli enti soci della Fondazione.
Con la denominazione di Sardinian Heal Italia Precision Medicine Center, il centro sarà operativo nell'ambito dei servizi integrati di diagnostica e di ricerca clinica e preclinica a supporto della lotta alle patologie complesse e quelle oncologiche. Tra queste anche le neoplasie rare e rarissime e le condizioni preneoplastiche su base ereditaria o acquisita.
Obiettivo primario dell'iniziativa, quello è identificare i marcatori di malattia e di nuovi bersagli terapeutici, ampliando l'utilizzo della biopsia liquida per la diagnosi e il monitoraggio dei pazienti oncologici.
Inoltre, l'ampliamento della biobanca dei tumori e delle linee cellulari tumorali umane, consentirà di offrire ai ricercatori un fondamentale strumento di ricerca traslazionale e di validazione funzionale dei risultati ottenuti mediante le più avanzate tecnologie di sequenziamento del genoma.
Collaborano con il Sardinian Heal Italia Precision Medicine Center le Aou di Cagliari e di Sassari e le altre aziende sanitarie presenti sul territorio regionale ed interregionale.