Il 27 ottobre scorso, negli spazi del Centro di Quartiere Mu.Be, si è svolto l’incontro finale di restituzione dei risultati del progetto ComuniTeen.

Dedicata alla fascia d’età 14-19 anni, l'iniziativa si è concentrata sul contrasto delle povertà educative e sull’offerta di nuove opportunità culturali per le giovani e i giovani.

Realizzato dalle cooperative Panta Rei Sardegna e La Carovana, promosso e finanziato dal Comune di Cagliari nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) “Città Metropolitane 2014 – 2020”, il progettio, nell’ultimo anno, si è articolato in attività laboratoriali più “classiche”, momenti di riflessione con studentesse e studenti nelle scuole e attività orientate a rendere le ragazze e i ragazzi co-protagonisti e non semplici “beneficiari”.

Musica, arte, riflessioni sui luoghi e le possibilità di trasformarli. Attività che nei mesi scorsi hanno fatto emergere una forte richiesta di ascolto e partecipazione più attiva alla vita della città e una altrettanto forte disponibilità dei giovani a sperimentare e sperimentarsi.

Richieste e riflessioni che sono emerse durante la serata del 27 ottobre, aperta con i saluti dell'assessora comunale alle Politiche Sociali, benessere e famiglia, Viviana Lantini, che ha sottolineato "la grande attenzione dell'amministrazione verso i bisogni dei nostri ragazzi, che abbiamo ascoltato e trasformato in attività. Le loro testimonianze, cariche di riconoscenza ed entusiasmo, ci spingono a credere che siamo andati nella direzione giusta, e questo ci rende felici".

Nel corso della serata sono state lette anche le lettere di due famiglie i cui figli hanno partecipato a diverso titolo ad alcune attività di ComuniTeen. Lettere che hanno messo in evidenza parole di gratitudine, emozionandoi numerosi presenti.

Le attività progettuali hanno coinvolto in totale circa 600 ragazzi nel corso di un anno.

 

Le più lette